mercoledì 3 ottobre 2012

Un guanto che "sente" la flessione delle dita e la trasmette a distanza.

Un'applicazione wireless per trasmettere a distanza la posizione delle dita di una mano

Questo dispositivo permette di trasmettere a distanza la posizione delle dita di una mano. Ogni dito del guanto ha un sensore di flessione autocostruito. Questi sensori molto facili da realizzare sono fatti di Velostat, un foglio sottile di materiale plastico conduttore, che ha la caratteristica di variare la propria resistenza se compresso o piegato. I sensori sono realizzati con tre striscioline di Velostat sovrapposte e due sottili fili di rame sulle facce esterne. La flessione del dito provoca una variazione di resistenza molto ampia. Come costruire questi sensori e molto altro, potete trovarlo su www.kobakant.at.



L'acquisizione e la trasmissione dello stato dei sensori, l'ho realizzata con una coppia di Jeenode www.jeelabs.org. Questi utilissimi oggetti sono costituiti da un ATmega328p che in pratica è lo stesso integrato usato da Arduino accoppiato ad un tranceiver RFM12B che trasmette sulla banda degli 868 MHz. 

Si programma con la stessa interfaccia IDE di Arduino ed è dotato di librerie che permettono la facile trasmissione di dati da un nodo all'altro. I due nodi da me usati, uno per la trasmissione dei sensori di flessione, l'altro per la ricezione, "tirano" fino a circa 250 m in linea d'aria, mentre in casa riescono tranquillamente a superare anche due pareti. L'assorbimento di corrente da parte dei Jeenode è molto limitato, usando opportuni accorgimenti nel software.  Questi Jeenode rappresentano un'interessante soluzione a tutti i problemi di domotica, smart metering e inoltre sono a basso costo.


Nella foto qui sopra si puo' vedere l'accensione di un led sul nodo ricevitore, dovuto alla flessione del dito medio.


Nella foto a sinistra si vedono i due moduli Jeenode usati per questo progetto.
Si può notare l'antenna (filo rosso) e i cavetti di alimentazione. Il nodo ricevente è quello a sinistra con i 4 led che si accendono in corrispondenza dei piegamenti delle 4 dita. Il noto trasmittente, a destra, è stato scollegato dal guanto. Il chip che si vede è l'ATmega, mentre quello in alto con il pallino giallo è il tranceiver. I due nodi si programmano con un cavo USB-TTL da connettere ai 6 pin in basso.
E' una grande emozione vedere che dei numeri generati da un nodo vengono trasmessi all'altro anche a distanza di 200 metri. E' forse la stessa cosa che ha provato Marconi??

7 commenti:

  1. Ciao, complimenti un bel progetto. Gentilmente una info ... ma il Velostat dove si acquista? Non è che potresti postare un codice semplice di esempio dove con un pulsantino collegato ad un jeenode si accende un led su un altro jeenode ricevente? grazie, Moreno

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    1. Ciao Moreno, il velostat l'ho comprato qui:
      http://www.plugandwear.com/default.asp?mod=product&cat_id=89,104&product_id=136

      ma forse si trova anche in qualche altro sito. E' invece difficile trovarlo in negozio.

      Per quanto riguarda i codici per il Jeenode, non sono proprio semplici, però ci sono dei tutorials in Inglese che aiutano nei primi passi. Io per esempio ho usato per il programma di trasmissione l'esempio riportato in:
      http://jeelabs.net/projects/cafe/wiki/POF_03_-_Wireless_light_sensor

      Mentre per il programma di ricezione ho usato quello che si chiama RF12_demo riportato in:
      http://jeelabs.net/projects/cafe/wiki/First_steps.

      Se sei interessato, con un po' di pazienza e un paio di Jeenode puoi riuscire a fare quello che dici.

      ciao

      Paolo

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Grazie per la risposta Paolo. complimenti di nuovo per i tuoi progetti . Saluti, Moreno (hacklabterni.org)

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  3. ma fornitori in italia del velostat o LINQSTAT non se ne trovano ?

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    1. Prova qui:
      http://www.plugandwear.com/default.asp?mod=product&cat_id=89,104&product_id=136

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  4. Salve Paolo,

    avrei bisogno do contattarla per avere un duo parere per un progetto e la sua esperienza potrebbe essere molto utile.

    Come posso fare a contattarla ?

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